Rimborsopoli, vacilla la candidatura di Chiodi?

TERAMO – L’inchiesta scattata sui presunti rimborsi illeciti che ha coinvolto la Giunta Chiodi sembra aver provocato qualche scricchiolìo nelle granitiche certezze di parte del centrodestra sulla candidatura del Governatore uscente alle imminenti elezioni regionali. I ‘rumors’ si spingono anche oltre poichè vedono nell’assessore Paolo Gatti il potenziale erede "naturale" a raccogliere il testimone di Chiodi, indebolito dalla vicenda giudiziaria. Una ipotesi che però non trova al momento conferme nelle posizioni ufficiali degli esponenti del centrodestra teramano che, nel solco di quanto già ribadito alla presenza del vice-premier Angelino Alfano, continuano a ribadire che Gianni Chiodi riuscirà a respingere le accuse mosse dalla procura sull’utilizzo indebito di soldi pubblici. Di questo avviso è l’onorevole di NCD Paolo Tancredi che ha ribadito come Chiodi resti il candidato alla Regione, difendendone l’operato in una nota: «Gli abruzzesi non possono chiudere gli occhi improvvisamente sull’utopia che Gianni Chiodi ha trasformato in realtà: eliminare centinaia di nomine nei Cda, abbassare le tasse regionali, dimezzare le auto blu, abbattere il deficit regionale di un miliardo di euro, gestire finalmente la sanità in maniera sana e trasparente – sostiene l’onorevole -. Non si possono utilizzare come parametro di valutazione del suo operato politico ed amministrativo vicende personali e fatti bagattellari che sono sicuro, peraltro, verranno chiariti al più presto e nelle sedi opportune. Il 25 maggio in Abruzzo si tornerà a votare ed il Nuovo Centrodestra sosterrà con fermezza la candidatura di Gianni Chiodi al Governo della Regione». Dal canto suo, chiamato in causa sui ‘rumors’, anche l’assessore Gatti ha smentito, trincerandosi dietro un rigoroso silenzio stampa. Gatti ha preferito declinare l’invito a commentare le… temperature interne al centrodestra, preferendo optare in questi giorni per un’altra occupazione ‘più rilassante’, come da lui stesso riferito: «Imbiancare le pareti della sede del mio movimento». Intanto sviluppi sono attesi nel fine settimana da un tavolo politico che vedrà la presenza di Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza italia, e degli onorevoli di Forza Italia, Paola Pelino e Fabrizio di Stefano e del Nuovo Centrodestra, Filippo Piccone e lo stesso Tancredi. In questo consesso, e alla vigilia degli interrogatori fissati per il 4 febbraio, ci sarà un primo confronto per una riflessione sulla candidatura del Governatore.